IV Congresso Nazionale

Al termine di una tre giorni di intenso dibattito e di approfondimenti tecnici sulle diverse possibili declinazioni del binomio fare/salvaguardare, l’assemblea degli iscritti di Ambiente e/è Vita Onlus ha confermato all’unanimità, per il quadriennio 2018/2022, il presidente nazionale Benigno D’Orazio e il segretario nazionale e legale rappresentante Fernando Ferrara.

I lavori del IV Congresso Nazionale, ospitato presso un attrezzato centro congressuale di Città Sant’Angelo, in provincia di Pescara, hanno offerto l’occasione per concordare il piano d’azione per le attività associative da portare a compimento a breve e a lungo termine.
In particolare, la relazione introduttiva del segretario Fernando Ferrara ha posto l’accento sui progetti brillantemente portati a compimento in oltre venti anni di vita dell’associazione e sulle proposte da realizzare. “Con le nostre tesi antropocentriche – ha spiegato Ferrara - abbiamo anticipato i tempi quando un certo ambientalismo di maniera ci denigrava ed oggi il nostro approccio sul fare/salvaguardare è diventato un punto di riferimento imprescindibile. Con le nostre azioni, d’ora in avanti, trasformeremo le politiche ambientali in Italia nel senso di una sempre maggiore condivisione tra uomo e ambiente, tra tradizione ed innovazione, tra passato e futuro”.
Tra i temi da rilanciare e portare all’attenzione dell’opinione pubblica: l’introduzione del concetto di Ambiente tra i principi fondamentali della Costituzione; l’introduzione dell’educazione ambientale tra le materie curriculari nella scuola dell’obbligo; il rilancio delle politiche di protezione e sviluppo a partire dai piani di gestione dei parchi nazionali e delle aree protette.
Sono seguiti gli interventi e le relazioni delle delegazioni regionali: dalla Lombardia alla Sardegna, dal Lazio alla Campania, dalla Sicilia alla Puglia.
Per l’associazione regionale Ambiente e/è Vita Abruzzo è intervenuto Lorenzo Sospiri, componente della segreteria nazionale dell’associazione: “Oggi – ha sottolineato Sospiri - diamo avvio ad una fase di rilancio, di riproposizione della nostra associazione nata vent’anni fa da una straordinaria intuizione dell’onorevole Nino Sospiri, sottosegretario alle Infrastrutture, il quale aveva avvertito la necessità di dare vita a un’associazione ambientalista capace di superare l’opposizione pregiudiziale al ‘fare’. In questi tre giorni ci siamo proposti un obiettivo importante – ha sottolineato ancora Sospiri -: rilanciare la stagione del ‘fare’ a partire dalla regione Abruzzo, coinvolgendo professionalità di assoluto rilievo capaci di indicare la strada per realizzare proteggendo l’ambiente, attingendo alle forme di energia alternativa, utilizzando al meglio ciò che oggi la ricerca ci offre. Il ‘non-fare’ troppo spesso è divenuto alibi per abbandono, degrado e decrescita. Le regole ci sono, vanno rispettate, superando il pericoloso disimpegno”.
Nei tre giorni di lavori congressuali, organizzati anche presso la suggestiva sede di Villalago affacciata sul lago di Scanno, si sono succedute tavole rotonde, riflessioni e presentazioni sul tema ‘Fare/Salvaguardare’ alla presenza di illustri e autorevoli ospiti tra cui: il già sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, l’europarlamentare Aldo Patriciello e il senatore Altero Matteoli. 
Proprio l’ex ministro dell’Ambiente, che ha  ricoperto tra gli altri anche l’incarico di ministro delle Infrastrutture e di presidente nazionale di Ambiente e/è Vita Onlus, non ha mancato di sottolineare come “Ambiente e/è Vita è nata con l’obiettivo di superare gli oltranzismi ingiustificati di quelle organizzazioni che sanno solo porre veti e impedire la competitività del Paese. Piuttosto – ha ricordato il senatore Altero Matteoli –  la nostra Associazione deve svolgere la funzione di sostegno delle attività. Si fa presto a dire di chiudere un’azienda che produce inquinamento, poi però si dimentica che in quella azienda lavorano centinaia di padri e madri di famiglia, ci sono migliaia di posti di lavoro che rischiano, ogni volta, di scomparire. E allora non è possibile chiudere tutto: piuttosto vanno trovati gli strumenti per impedire a quell’azienda di inquinare pur continuando a produrre”.
Al presidente nazionale riconfermato, Benigno D’Orazio, il compito di ricordare un amico di Ambiente e/è Vita recentemente e tragicamente scomparso e di intitolare alla sua memoria una delle prossime azioni significative che l’associazione ha in cantiere di realizzare: “Guido Conti ha dedicato una vita intera alla tutela dell’Ambiente – ha ricordato il presidente Benigno D’Orazio - ben consapevole che dalla salvaguardia della natura nasce il benessere collettivo. E ho voluto leggere pubblicamente la lettera che scrisse all’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi quando venne deciso lo scioglimento del Corpo Forestale dello Stato e il suo accorpamento con l’Arma dei Carabinieri. Un processo contro il quale il generale Conti ha espresso tutto il proprio dissenso e la propria amarezza, illustrand, in poche righe la specificità di quel Corpo militare istituito nel 1822, valorizzato agli inizi del 1900 con le leggi di prevenzione del dissesto idrogeologico, divenuto definitivamente Corpo Forestale nel 1948 e barbaramente eliso nel 2016. Conti era consapevole che quella chiusura avrebbe significato una grave perdita sotto il profilo della vigilanza istituzionale e della tutela e l’Abruzzo, in tal senso, ha pagato un caro prezzo. L’auspicio della nostra associazione – ha concluso Benigno D’Orazio - è che nel prossimo governo ci sia un parlamentare, magari socio di ‘Abruzzo e/è Vita’, che come primo atto firmi e proponga la Legge Conti per ripristinare il Corpo Forestale dello Stato, restituendoa questo glorioso Corpo le funzioni di salvaguardia del territorio”.
A conclusione dei lavori congressuali Ambiente e/è Vita ha rinnovato i principali  organismi statuari approvando la mozione unitaria sottoscritta dai responsabili regionali e dai componenti del Consiglio Nazionale. Per il quadriennio 2018-2022 sono stati confermati: Benigno D’Orazio Presidente Nazionale; Fernando Ferrara Segretario Nazionale. Gli eletti congressuali del Consiglio Nazionale, che verrà integrato con le nomine di competenza del Presidente e con i componenti di diritto secondo quanto previsto dallo Statuto, sono: Leonardo Salvemini, professore di Diritto ambientale alla Statale di Milano, per la Lombardia; Sonia Giglietti, Segretario Parlamentare, per il Lazio; Primiano Schiavone per la Puglia; Lorenzo Sospiri per l’Abruzzo; Silvia Di Paolo, esperta ambientale Forestale; Caterina Melorio, ingegnere e vicesindaco di Villa Sant’Angelo (provincia de L’Aquila); Maria Cristina Caretta, esperta in politiche venatorie, per il Veneto; Antonio Rancati, Direttore generale Centri Energie Alternative, per la Toscana; l’ingegnere Stefania Taccori per la Sardegna.