5-01-2008 17:57

A proposito di Ecomafie sui rifiuti

Un interessantissimo volume dal titolo "Comportamento criminale, ecomafie e smaltimento dei rifiuti.Strumenti e proposte per un approccio analitico", a cura di Marco Letizi, ufficiale della Guardia di Finanza, per i tipi di Rubbettino editore è da poco tempo nelle librerie. Un convegno sarà organizzato in Calabria per illustrare i contenuti del libro e per avanzare proposte operative per una corretta gestione dei rifiuti. Mai come ora vi era bisogno di fare ulteriore luce su un fenomeno criminale che riguarda vaste aree del nostro Paese interessate dal traffico illecito dei rifiuti e da gravi illegalità.

Le notizie di questi giorni e gli arresti operati dal nucleo operativo dell'arma dei Carabinieri (N.O.E.) nella regione Emilia Romagna, la dicono lunga sull'entità economica del fenomeno malavitoso ambientale. Ma del libro ne vogliamo parlare anche perché contiene una interessante relazione del nostro collega di Ambiente e/è Vita dott. Anacleto Busà e di Carlo Di Giambattista ufficiale della Guardia di Finanza che fornisce un quadro assai interessante del fenomeno sulla base dell'esperienza maturata dai due autori nel corso della Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti della XIII legislatura presieduta da Massimo Scalia.

La relazione, avente per titolo "Gestione dei rifiuti: analisi dei flussi industriali per l'individuazione delle dinamiche di smaltimento, esperienze tecniche, fiscali e amministrative", pone l'accento quindi non solamente sugli aspetti squisitamente tecnici ma entra nel merito delle tecniche malavitose per lucrare grandi quantità di danaro ed evadere anche le norme fiscali. Viene anche denunciata la scarsa incisività dell'organo pubblico di controllo che, spesso, effettua analisi superficiali del fenomeno o si trova impreparato a comprendere a fondo il fenomeno stesso. Gli altri argomenti trattati nel libro, spaziano dalla attività di intelligence delle forze di polizia giudiziaria, al ruolo della informazione per prevenire le attività criminali, ai problemi riguardanti la tariffazione sui rifiuti nel nostro Paese e ai suggerimenti su come contrastare il fenomeno della illegalità.

Dopo aver letto il libro, ci auguriamo che anche l'attuale Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti continui sulla stessa strada perseguita dalla precedente Commissione al fine di affrontare in maniera più decisa il fenomeno della illegalità ambientale. Abbiamo, infatti, l'impressione che negli ultimi tre anni si sia di molto abbassato si sia di molto abbassato a vantaggio degli interessi degli ecoaffaristi.

(foto tratte da "www.lanazione.it" e "http://www.ecomafie.it/")